Buongiorno cari lettori. Avendo letto ogni libro di Sara Masvar come potevo farmi sfuggire questo racconto? Appunto, non potevo assolutamente! Anche se con un po’ di ritardo dalla data d’uscita ho avuto un paio d’ore di tempo per leggerlo, sono poco meno di cinquanta pagine, cosa aspettate a leggerlo?
Una coppia in bilico ed una coppia appena nata. Qualche giorno di relax e solitudine in un piccolo borgo parmigiano, albergo vista vita che verrà. I pensieri ed i problemi di due coppie come tante che si sono sempre cercate, si sono trovate, forse si perderanno.
Un crossover da leggere tutto d’un fiato.
Christian e Sofia, direttamente da Pisa (e da “Come chi si aggrappa al filo dei Ricordi“) con Daniele ed Alice, direttamente da Padova (e da “Il Destino che non ho scelto“) per un racconto/novella crossover ambientata fra la fine del 2014 e l’inizio del 2015. Voce agli uomini, per una volta, e voce a quello che le due coppie hanno già affrontato insieme e dovranno ancora affrontare.
NB : Conoscere gli altri due romanzi non preclude la lettura.
NO SPOILER per nessuna delle due storie.
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Lunghezza stampa: 46 Fromato: Kindle (0,99 euro o gratuito con Kindle Unlimited) Cartaceo 4,99 euro Voto:🌟🌟🌟 |
Parto da presupposto che ogni cosa che scrive Sara ormai mi colpisce, la sua scrittura è diretta, i suoi personaggi seppur poco descritti prendono vita, penso sia un dono. In questo crossover mi aspettavo tanto, mi aspettavo qualcosa di diverso da quello che effettivamente ho letto. Ma dovete saper che tutti noi lettori qualche volta (okay sempre) conoscendo a menadito i personaggi ci aspettiamo determinate azioni e di conseguenza reazioni.
Come chi non sceglie il proprio Destino è un racconto leggero che ci fa scorgere da una piccola fessura la vita di Christian e Sofia e Alice con il nostro famosissimo Daniele. Il racconto si presenta senza spoiler dei due romanzi precedenti e forse per questo motivo non l’ho apprezzato al centodieci per cento. E’ stato adattato a tutti forse andando un po’ a penalizzare chi le storie le conosceva molto bene e per questo motivo non lo ha apprezzato molto.
Abbiamo un susseguirsi di punti di vista, ormai un chiaro segno distintivo di Sara nella sua scrittura, ci immergiamo seppur per poco tempo nelle emozioni e nei dubbi dei personaggi, facendo sorgere nel lettore molte domande. Infatti ci sono alcuni momenti in cui, penso che il lettore si sia domandato se abbia capito bene, se il destino di Christian e Sofia sia un po’ in bilico e ci siano dei nuovi arrivati nella loro storia, se nonostante la leggera insicurezza di Alice la storia con Daniele durerà. Oltre ai continui occhi da innamorato di Christian che continua a fare un po’ il cazzone (passatemi il termine) e il geloso. Io l’ho amato in quei momenti in cui pensava ad una possibile ripicca verso Sofia, è una di quelle coppie che continueranno a prendersi poco sul serio, giocare, scherzare ma amandosi alla follia.
Questo miscuglio tra le due coppie, che si incontrano per caso in un albergo per passare del tempo insieme mi è tutto sommato piaciuto, la scelta stilistica di Sara è azzeccatissima e come sempre riesce a farci empatizzare con i personaggi.
Se volete passare un paio d’ore in balia di ormoni, amore e molta gelosia vi consiglio di leggerlo.