Essere messi all’angolo, discriminati, spogliati della loro orgogliosa diversità, di questo parliamo oggi. Il romanzo di Chiara Casalini mi ha lasciato a bocca aperta, la pelle d’oca dopo ogni riga. Ringrazio la casa editrice per avermi omaggiato della copia digitale.
Trama:
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Editore: Dark Zone Anno edizione: 2021
In commercio dal: 26 febbraio 2021
Pagine: Brossura
Voto: 4- Consigliato
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Recensione
Valentina, una bambina in sovrappeso con i capelli rossi e Billy un bambino albino. Loro due contro i bulli del paese. La loro è un’amicizia che li ha permesso di assaporare la felicità, nonostante tutti i soprusi. Ma quando vengono separati, il mondo crolla addosso.
I personaggi sono ben strutturati, incredibili e la loro storia così struggente ti farà battere il cuore. La tematica che lega il romanzo sono le stesse che oggi giorno, purtroppo sentiamo e vediamo sui social: bullismo e violenza.
Hai le occhiaie, sei troppo truccata, non sei truccata, sei brutta, sei grassa, sei strana…
L’autrice è stata in grado di creare una storia originale, piena di momenti struggenti e che spesso il lettore, seppur con differenze nei personaggi, si può rispecchiare. I due ragazzi si alternano perfettamente durante la lettura, il tutto molto semplice e scorrevole, i colpi di scena permettono al lettore di non perdersi durante la lettura che continua ad essere veloce, un climax in continua ascesa arriva poi a un finale da lasciarti senza fiato.
Vediamo un cambiamento nei nostri protagonisti, sono ormai grandi, sono dei ventenni e per puro caso si incontreranno di nuovo. Sarà la stessa storia del famoso fil rouge?
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Aver citato Tolkien ha aggiunto ancora più enfasi mentre leggevo il libro essendo una fan sfegatata.
Riusciranno ad uscire da quel tunnel nero e infinito? Riusciranno a vedere dentro di loro quella luce anche se fioca per salvarsi? O preferiranno rimanere avvolti in quel manto nero che gli ha sempre tenuti al sicuro?
Un pugno allo stomaco, ecco cos’è questo romanzo.
L’unica nota dolente sono alcuni refusi che si incontrano durante la lettura. Peccato se non fosse per questo sarebbe un libro da cinque stelle piene.