Buongiorno cari lettori, oggi parliamo di “80 notti” di Elisena Maria Raffaella Solimena.
Dicono che non bisogna mai promettersi niente.
Dicono che dal momento in cui lo si fa, si può dare per certo l’avversarsi del contrario, come una sorta di maledizione astrale.
80 notti é la storia di una promessa fatta e mantenuta.
É tutto ciò che l’amore può darti e toglierti in un viaggio che vuole portarti non solo dentro l’altro, ma dentro te stesso.
Tratto da una storia vera.
Pagine: 107
Si dice che alcuni libri arrivano nel momento giusto. Senti quell’irrefrenabile voglia di leggerli e di lasciarti trascinare.
Dalla copertina mi aspettavo molti sentimenti, dubbi, paure e ho trovato ogni cosa, riflessa nei miei occhi da lettrice nelle parole dell’autrice. Mi trovo sempre in difficoltà a recensire una raccolta di poesie, di pensieri e tematiche del genere, perché sono così soggettive da poter portare il lettore sulla parte sbagliata, come anche in quella giusta, sia chiaro.
Le poesie sono delle montagne russe, vanno sopra e sotto e non riesci a scegliere quella che odi o quella che ami, tutte ti danno delle emozioni, seppur diverse.
L’autrice ci lascia molto in queste pagine, molto su cui riflette, su cui sorridere e andare avanti. La penna è particolare, poetica e concisa.
Rileggerei mille volte questa raccolta, ancora e ancora.
Voto: