Buongiorno cari lettori, oggi parliamo di “Io diversa da me” di Linda Moon.
La vita di Lily è perfetta. Ha trent’anni e ha già spuntato le voci della sua lista di obiettivi vitalizi.
Matt, il suo fidanzato, è premuroso e le dimostra continuamente il suo amore. Ha una famiglia supportiva e amici che le vogliono bene e che fanno sempre il tifo per lei. Ha anche un lavoro da far invidia a chiunque: è il braccio destro di una delle stiliste più apprezzate del mondo della moda newyorkese. Si è impegnata tanto per avere tutto quello che ha sempre desiderato, e vorrebbe che le cose non cambiassero mai. Ma l’esistenza di Lily viene sconvolta nel corso di un mese: l’incontro inaspettato con una ragazza misteriosa fa vacillare le sue certezze. All’improvviso rischia di perdere tutto.
Pagine: 261
Voto: 4
E’ difficile parlare di questo libro, per il semplice fatto che tratta un argomento davvero molto difficile con una dolcezza e cura disarmante. Ho paura, che con le mie parole possa rovinare tutto quello che ha creato l’autrice. Ho pensato a diverse “soluzioni” e “spiegazioni” durante la lettura del romanzo, alla fine sono rimasta con il cuore appeso e senza parole.
Lily è una donna ormai, ha 30 anni, ha tutto ciò che una donna può desiderare. Ha un buon lavoro, ha l’amore, ha raggiunto i suoi obiettivi. I 30 anni per alcuni dei personaggi presenti nel romanzo sono la realizzazione anche della realizzazione di una famiglia. Tutte le persone vicine a Lily sono tutte in dolce attesa. Ma lei non vuole assolutamente saperne di avere figli.
Non desidera avere figli perché sarebbe in qualche modo un limite alla sua vita e alla sua carriera. E allo stesso tempo vedere tutti intorno a lei congratularsi per le gravidanze la rendono inquieta e deve fingere di mostrarsi contenta, mentre nella sua mente si interroga sul perché di queste scelte. Ma si limita a sorridere e congratularsi, non capirebbe nessuno il suo punto di vista.
La sua vita inizia a cambiare con l’incontro con Emma, una ragazza che assume e farà lavorare con lei a una collezione, tutto ciò è molto strano, Emma, in primis. Nessuno la vede mai, sparisce e ritorna, solo quando Lily è da sola. Qui sono partite tutte le mie teorie. Ma il finale è inaspettato e strappalacrime.
E’ un romanzo molto intimo ed è facile empatizzare con la protagonista. Scritto molto bene e scorrevole, si legge davvero in poco tempo.
Nel complesso posso dirvi che è uno di quei romanzi difficili da digerire, perché molto intenso e mette in luce diversi argomenti di riflessione, ve ne ho citati solo alcuni perché quello più importante comporterebbe uno spoiler enorme, meglio leggerlo, ve lo garantisco.
Blog di una Nerd Onnivora 